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L’Economia Circolare e le soluzioni impiegate da Saint Gobain

Nell’Unione europea si producono ogni anno più di 2,5 miliardi di tonnellate di rifiuti. L’UE sta sempre più promuovendo una transizione verso un modello di Economia Circolare.

Secondo la definizione fornita dall’Unione Europea per economia circolare si intende:

“..... un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile.”

La nostra routine ci porta ad utilizzare una svariata quantità di oggetti e utensili ma noi, ovviamente, ci rendiamo conto solo in parte di quanto il loro processo produttivo possa essere dannoso per l’ambiente. I processi produttivi sono infatti responsabili della gran parte dell’inquinamento mondiale.

La soluzione offerta dall’economia circolare risulta quindi ideale per ridurre l’impatto dei processi produttivi sull’ambiente. Sono sempre di più le aziende che nell’intento di ridurre l’impatto ambientale cercano di diminuire le emissioni del proprio processo produttivo, spesso tramite il riciclaggio di vecchi materiali e prodotti.

L’ecosostenibilità nella produzione del vetro

Anche se il vetro è considerato un materiale “green friendly” il processo produttivo che porta alla sua creazione necessità di alte temperature e naturalmente questo porta alla combustione di grandi quantità di comburente, e di conseguenza ad alte quantità di emissioni di CO2 e altri gas inquinanti.

L’attenzione di Saint Gobain all’ambiente e all’economia circolare non comincia oggi; l’utilizzo di energia pulita per le produzioni di vetro è passato dal 20% del 2017 al 48% del 2019 fino a casi come quello dello Stabilimento Glass di Pisa che utilizza il 100% di energia rinnovabile.

Ad oggi Saint Gobain Italia implementa 4 progetti di Economia Circolare:

  1. Progetto Gyeco, sistema di recupero e gestione degli scarti a base di gesso
  2. Progetto Life is eco, recupero degli scarti di guaine bituminose e di lana di vetro
  3. Progetto Rottame, trasformazione del rottame di vetro piano, anche stratificato, in una materia prima seconda di alta qualità
  4. Progetto Fumi, recupero del calore dai fumi di scarico al fine di produrre energia utile nel processo industriale

Il nuovo vetro ecosostenibile Miralite

Il nuovo vetro di Saint Gobain Miralite Pure (tecnicamente uno specchio di vetro rivestito di argento) si accoda a questo trend e segue la tradizione ecosostenibile dell’azienda. Miralite è tra i vetri a minor impatto ambientale oggi sul mercato, in quanto:

  • Viene prodotto con il ~30% di vetro riciclato;
  • 1 Tonnellata di vetro riciclato riduce di 300 kg le emissioni di CO2 ;
  • Usa il 20% in meno di vernice;
  • Impiega il 70% in meno di solventi.

Caratteristiche eco-friendly per un utilizzo green

Una delle ragioni pratiche per scegliere Miralite è la sua durata che supera di gran lunga i minimi richiesti dalla normativa europea standard UNI-EN 1036-1 del 2008, costituendosi di fatto come un partner affidabile e di lungo termine per ogni costruzione. In secondo luogo essendo prodotto con vernice a base acqua limita, nel contatto umano, odori e esposizione nocive solitamente causate prodotti chimici più aggressivi.

La vernice di colore nero risulta infine ideale per creare effetti di retroilluminazione, adatte ad applicazioni artistiche e d’effetto. Il vetro Miralite non si sfalda nè scheggia durante le fasi di lavorazione risultando pertanto adatto a tutti i tipi di taglio e trasformazione dell’edilizia industriale e domestica. Sei interessato a saperne di più su Miralite e le soluzione green di Saint Gobain?

Visita la pagina di approfondimento per scoprire tutte le caratteristiche dello specchio ecologico SGG Miralite.