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Bonus edilizi 2022: proroghe, modifiche e nuove introduzioni!

Il tema dell’efficienza energetica è diventato (se possibile) ancora più attuale, dal momento in cui qualche mese fa si era sparsa la voce di una proposta di direttiva europea volta all’efficientamento energetico degli immobili. Secondo questa direttiva il patrimonio edilizio dovrà passare dalla classe energetica G alla F entro il 2027 per gli edifici non residenziali ed entro il 2030 per gli edifici residenziali.

Probabilmente anche a seguito di questa spinta il governo Italiano ha introdotto un corposo pacchetto di bonus edilizi, che sta riscuotendo grande popolarità. Nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021 è stata pubblicata la LEGGE n 234 del 30 dicembre 2021, che elenca il quadro dei nuovi incentivi fiscali per i lavori di efficienza energetica e ristrutturazione edilizia.

Proroga del Superbonus al 110%

Nella legge viene introdotta la proroga del superbonus al 110% con differenti scadenze a seconda del beneficiario. La proroga è estesa fino al 2025 per quanto riguarda condomini, persone fisiche, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale. É prevista però una diminuzione progressiva del superbonus: per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023 resta a 110%, mentre al 65% per quelle sostenute entro l’anno 2025.

Inoltre, all’interno del disegno di legge è stata inserita la detrazione fiscale, del 110%, per tutti gli interventi effettuati nei comuni e/o nei territori colpiti da eventi sismici verificatisi a partire dal 1 aprile 2009 e dove sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

La legge prevede inoltre che, per quanto riguarda il 2022, 2023, 2024, i contribuenti hanno la facoltà di beneficiare delle detrazioni fiscali concesse, sotto forma di fattura o credito d’imposta cedibile anche a banche o intermediari finanziari. Dal 21 dicembre 2025 invece sarà possibile scegliere tra la cessione del credito o lo sconto in fattura.

A model house model is placed on a pile of coins

Ecobonus

Un’altra misura importante anch’essa prorogata è il cosiddetto “Ecobonus”, ovvero detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica. La proroga è stata estesa fino al 31 dicembre 2024, fino a questa data i contribuenti potranno detrarre dall’Irpef e dall’Ires, nella misura del 65%, le spese documentate volte a operazioni di riqualifica energetica degli edifici.

Bonus Casa o Bonus Ristrutturazioni

Il Bonus Casa o Bonus Ristrutturazioni è stato a sua volta prorogato fino al 31 dicembre 2024. Da notare come la misura preveda una detrazione del 50%, con una spesa massima di 96.000 euro, per tutti gli interventi elencati dall’articolo 16-bis, comma 1, del TUIR.

Altri Bonus

Una detrazione fiscale è stata introdotta per l’acquisto di mobili e elettrodomestici. I contribuenti si possono avvalere della detrazione nella misura del 50% delle spese sostenute. La detrazione, ripartita in 10 quote annuali, viene calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro per l’anno 2022 ed a 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024.

Un’altra detrazione fiscale è quella che riguarda la sistemazione “a verde” di aree scoperte di immobili, siano essi ad uso privato o abitativo. Si tratta di una detrazione, rispetto alla spesa sostenuta, pari al 36% dell'imposta lorda, con limite posto a €5.000 annui.

In conclusione è stato prorogato il bonus facciate, riducendo però la detraibilità dal 90% al 60%. Questo bonus si applica alle spese volte al recupero o restauro della facciata esterna di specifiche categorie di edifici.

 

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